AOSTA – AUGUSTA 2-1 (p.t. 1-1, andata 0-2) - Dopo sei anni lo scudetto torna sulle maglie dell'Augusta
L'Augusta è nuovamente Campione d'Italia Under 21 a 6 anni di distanza dal tricolore conquistato nella stagione 2001/2002. È arrivata quindi la vittoria per Milton Gomes Vaz dopo le finali perse contro il Thyssenkrupp Terni nella Final Eight di coppa Italia Under 21, contro l'Alter Ego Luparense nella Final Eight di serie A e proprio contro l'Aosta nella Final Eight Juniores. Non è bastata invece all'amico Marcelino Gomes la vittoria per 2 a 1 davanti al pubblico del Montfleuri di Aosta per completare il double Juniores-Under 21
Nella gara di ieri, l'Aosta doveva ribaltare il due a zero dell'andata e parte subito forte, senza pero mai impensierire seriamente Carles. Al 1' Laruccia si libera bene e calcia dalla destra senza trovare lo specchio della porta. Al 3' si fa viva l'Aosta con Belem che a tu per tu con Pereira spara a lato. Al 4' Crepaldi ha l'occasionissima per portare i suoi in vantaggio e riaprire il discorso scudetto, ma Carles è bravo a respingere. Al 6' la situazione si sblocca: azione da manuale Merlim - Vilela - Merlim e gol di quest'ultimo con Pereira fuori dai pali. L'Aosta, ferita per il gol preso, si fa viva all'ottavo minuto su schema di punizione tra Arteiro e De Lima che calcia però alto.
E' ancora De Lima ad avere sui piedi la palla per riaprire il match, ma Carles si fa trovare pronto in uscita. Al 10' Crepaldi ruba palla a Dilda e a pochi metri dalla porta spara alto. Al 12' azione perfetta dell'Augusta, da una triangolazione la palla arriva a Merlim che calcia di prima intenzione ma troppo centrale e non impensierisce Pereira. Passano pochi minuti e l'Aosta spinge sull'acceleratore, prima con Crepaldi e poi due volte con De Lima ma la porta siciliana è ancora blindata da Carles. La partita si riapre al 18' grazie a capitan De Lima, che sfrutta un assist al bacio di Arteiro e fulmina l'incolpevole Carles. L'Augusta è in difficoltà, e l'Aosta accelera e prova a trovare il gol del vantaggio. E' capitan De Lima a suonare la carica, occasionissima anche per Egea ma il risultato non cambia.
Nel secondo tempo il copione non cambia, e l'Aosta parte subito fortissimo. Il match è caldissimo, e il pubblico di casa prova a spingere i suoi verso il gol del vantaggio. Gol che stenta ad arrivare nonostante la pressione della squadra di casa si faccia sempre maggiore, sia con azioni in velocità che su tiri da fermo. L'Augusta è brava a difendersi e a pungere anche con alcune ripartenze, ma il pallino del gioco resta in mano all'Aosta. Al minuto dieci Crepaldi si libera e dalla distanza fa partire un velenoso rasoterra, su cui Carles arriva con la punta del piede deviando la palla sul palo.
A sette minuti dal termine sesto fallo dei siciliani e conseguente tiro libero per i padroni di casa: si presenta dal dischetto Crepaldi che calcia altissimo. Cambio di fronte, e Dilda svetta più in alto di Pereira in uscita ma colpisce la traversa. Poco dopo è ancora l'Augusta ad avere una palla gol, questa volta con Bonventre che a porta praticamente vuota colpisce il legno. L'Aosta tenta l'ultimo assalto alla porta siciliana, ma ancora Crepaldi manca clamorosamente il bersaglio a tre minuti dal termine.
Il discorso scudetto si riapre però pochi secondi dopo, quando Laruccia conclude una bella azione di Egea depositando la palla in rete per l'ovazione del pubblico di casa. L'Aosta ora ci crede e gioca con Arteiro portiere di movimento, e l'ultimo minuto è veramente un inferno all'interno del Palazzetto di Aosta, col pubblico di casa tutto in piedi a sostenere i suoi ragazzi, che non riescono però a trovare il gol del 3 a 1 che avrebbe costretto i siciliani ai tempi supplementari.
Grande soddisfazione per il Presidente Fabio Vella: "Finalmente, alla quarta finale in questa stagione sportiva (Coppa Italia Serie A, Coppa Italia Under 21, Campionato Juniores e Campionato Under 21, ndr), abbiamo centrato l'obiettivo, a dimostrazione del grande lavoro svolto dal nostro tecnico Milton Gomes e dai suoi ragazzi. Siamo l'unica squadra ad aver vinto per due volte il Campionato Under 21, successi che si aggiungono ai due scudetti Juniores e alla Coppa Italia Under 21 vinti nel passato, a conferma di come la Società investe con profitto su giovani campioni. Questa vittoria ci riempie di orgoglio e ci ripaga degli enormi sacrifici fatti durante la stagione. Dedichiamo questa vittoria a Giovanni Santanello, che ha lasciato la presidenza per motivi personali. Domani festeggeremo in città con tutto il Paese."
Il tecnico Milton Gomes Vaz è visibilmente commosso, e conferma la bontà del progetto Augusta: "Un progetto vero che ha dato i suoi frutti, come dimostrano le quattro finali disputate. Un progetto che non si ferma ad oggi, ma che vuole continuare. Questo scudetto è dedicato a tutti i nostri tifosi e alla Città di Augusta, con una dedica speciale per Arturo Mele e a Kaka' e Dall'Onder, due giocatori che non hanno potuto prendere parte alla fase finale del campionato".
Un anno perfetto anche per Rosario Bonventre, siciliano doc che quest'anno ha vissuto prima l'esperienza della Serie A, poi i successi con la Nazionale Under 21 ed oggi ha alzato la Coppa di categoria più prestigiosa, da capitano: "Una emozione indescrivibile, che voglio condividere con la mia famiglia".
ALBO D'ORO: 97/98 Milano, 98/99 Torino, 99/00 BNL Roma, 00/01 Pescara, 01/02 Augusta, 02/03 Stabia, 03/04 Arzignano, 04/05 Aosta, 05/06 Brillante RM, 06/07 LazioNepi, 07/08 Augusta
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